Basilicata con un 50 cc: 11.10.2009
Era molto che non facevo un giro in Basilicata, soprattutto con gli amici salentini, compagni di tanti giri.
Grazie all'iniziativa di Tony, che lo ha proposto sul forum di Mototurismo, oggi lo abbiamo fatto di nuovo.
C'era un problema, però: Tony, dopo l'incidente in moto (investito da un motociclista che procedeva contromano), è ancora senza moto; ma non si è perso d'animo, la voglia di moto è troppo forte, e così, messo il motorino (50 cc) sul carrello, è arrivato così in Basilicata e, da qui, le strade con molte curve hanno ridotto gli effetti dell'inevitabile differenza di velocità tra il suo mezzo e i nostri.
Partecipanti 8 moto (11 persone): io (Honda Gold Wing 1500), Bagnatozuppo (Honda Varadero 1000), Mikello (Suzuki Bandit 1250), Tony e Maria Antonietta (Gilera Runner 50 SP), Assenzio (Piaggio Beverly 250), Mario e Francesca (Kawasaki ZZR 1400), Michele e Rosita (Suzuki GSX), Nando (Honda VFR 800).
Io e Tony ci incontriamo dopo Lecce alle 8 e (con l'amico di Tony sul VFR), andiamo verso il luogo dell'appuntamento, presso Pisticci.
Qui Tony scende il suo motorino dal carrello e, tutti insieme (8 moto) cominciamo il giro in Basilicata.
Prima visitiamo Craco, il paese fantasma, completamente abbandonata dalla sua popolazione.   
Poi Stigliano, dove ci raggiunge ... la pioggia.
Dopo qualche esitazione su quale strada prendere (con la pioggia queste strade diventano un po' pericolose), prendiamo la decisione più saggia: ci fermiamo a mangiare!
Per fortuna, mentre mangiamo, smette di piovere e le strade si asciugano un po'.
Continuiamo quindi lungo la bella strada nel bosco, nelle dolomiti Lucane, fino ad arrivare alla strada fondovalle (la Basentana).
Qui Assezio ci saluta, tornando a Potenza e, visto il ritardo sulla tabella di marcia, decidiamo di accorciare il giro.
Fatto rifornimento (perdiamo il Kawasaki, che non vede la stazione di servizio e tira dritto), rimasti in 6 moto, improvviso una variante, per evitare di tornare a casa lungo la rettilinea Basentana.
Con una strada secondaria andiamo verso il Basento, ma la strada è interrotta; si vede solo uno sterrato in discesa che va verso il fiume; incerto sulla percorribilità della strada, mando avanti la moto da "fuori strada" del gruppo (il Varadero), e il polivalente Bandit; visto che non tornano indietro, faccio cenno al resto del gruppo di seguirmi e vado verso il fiume, che attraversiamo ... sotto il ponte.
Quindi una bella strada sul crinale, tra due valli vicine: Grottole, Miglionico, Pomarico e quindi, percorsa una strada sotto frana, ufficialmente "chiusa al traffico", torniamo alla Basentana, proprio all'altezza di Pisticci, dove Tony recupera il suo carrello.
Rientro a casa alle 20, esattamente dopo 12 ore dalla partenza.
km 520 totali, di cui 350 da Lecce a Pisticci e ritorno, 170 il giro vero e proprio in Basilicata.
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dal 12.2.2007 
