27ª Biker Fest
Lignano Sabbiadoro (UD)
9/12.5.2013
Partecipanti del Forum dei Motoviaggiatori: Gold Wing, Primo Montagna, Mauriziodebiasio, GW1500. Ecco il report sul Forum.
Venerdì 10 maggio
Biker Fest anche quest’anno e, anche quest’anno, … acqua.
Sembra destino che ogni volta si prenda pioggia, che inevitabilmente tende a rovinare una manifestazione che altrimenti avrebbe un afflusso ancora maggiore di motociclisti, che comunque accorrono numerosi (soprattutto custom, ma non solo).
Comunque non mi faccio spaventare dalle previsioni e parto da Lecce venerdì mattina presto, alle 6.30; 1.068 km e h 10.30 di viaggio e arrivo a Lignano Sabbiadoro, sede (come lo scorso anno) della Biker Fest.
Pianto la tenda in un area del grande spazio che ospita la Biker Fest (siamo tre campeggiatori: io e i miei amici Primo Montagna e Agostino Colombo)
 
e scarico il materiale. Infatti anche quest’anno, all’interno della Biker Fest è stata allestita un’area destinata ai “Grandi Viaggiatori”, dove mostriamo foto, filmati e materiale vario dei nostri viaggio, a disposizione dei motociclisti (e non solo loro) che chiedono informazioni o anche solo passano per curiosare.
L’organizzazione di questo spazio è stata curata da Maurizio De Biasio (che ringrazio).
Allestisco lo stand, qualche ora a chiacchierare con gli amici motociclisti (in particolare Primo, che arriva dopo un po’, ed è proprio accanto a me) e con la gente che comincia ad affollare la fest, ma il tempo già peggiora e comincia a piovere, anche violentemente. Pazienza! Comunque, per fortuna la tenda è già montata (è la prima cosa che ho fatto, per mettermi “al sicuro”. Per tutta la notte la pioggia continua, a catinelle. Cerchiamo l’aspetto positivo della cosa: è tutta acqua risparmiata per domani!
Tenda perfettamente asciutto; abbastanza fresco da usare il sacco a pelo.
Sabato 11 maggio
Oggi è la giornata centrale della Biker Fest, purtroppo anche questa funestata dalla pioggia che, anche se non continua, ci fa compagnia per gran parte del tempo.
Comunque stiamo bene al coperto sotto gli stand (anche se l’acqua ristagna per terra) e tra motociclisti si sta bene.
Ecco l’area “Grandi Viaggiatori”.
Marcello Anglana (io), Gold Wing 1500
  
Primo Montagna, Moto Guzzi California 1100
 
Pietro Rosenwirth, col suo scooter modificato
Raid For Aid Team
Agostino Colombo, Africa Twin
Maurizio e Daniela De Biasio, Moto Guzzi Florida 650
Foto di gruppo
A pranzo, tutti insieme!
 
Altri hanno scelto l’arrosto.
Domenica 12 maggio
Oggi sarebbe il giorno destinato al rientro, ma, visto che… non piove, decido di prenderla comoda e di partire dopo mezzogiorno.
L’ingresso della Biker Fest (nell’area del luna park di Lignano Sabbiadoro); nella seconda foto, al centro, Moreno, Direttore di Bikers Life e organizzatore della Biker Fest)
  
Durante la mattinata esce perfino il sole, ma ormai è tardi, devo smontare tutto e tornar e a casa.
Prima di partire, passa a trovarmi (col figlio) GW1500 (un altro amico del Forum dei Motoviaggiatori), da Belluno.
Avrò un po’ di problemi a rientrare a casa, mettendoci due giorni. Infatti presso Ancona mi accorgo di avere le luci del faro spente (restano accese solo quelle di posizione); ho tre dita d’acqua nel faro! Sembra un acquario, mancano solo i pesci rossi!
E’ successo che ha ceduto la guarnizione del faro (gli anni e i km cominciano a pesare J) e quindi l’acqua che è caduta violentemente per due giorni (la moto era parcheggiata prevalentemente al coperto ma non la parte anteriore scoperta) è riuscita a passare, fulminando le 2 lampadine del faro. Riesco a smontare il faro (operazione complessa e lunga sulla Gold Wing) e a sostituire le lampadine, ma ormai si è fatto tardi e quindi decido di pernottare ad Ancona (approfittandone per sostituire gli stivali: anche loro hanno ceduto all’acqua e li sostituisco in garanzia).
La mattina dopo (lunedì 13) riparto per Lecce, ma, proprio a 100 METRI da casa, si rompe la trasmissione. Arrivo a casa a spinta.
Come appurerò dopo col mio meccanico, è successo che si era lesionata una cuffia posta alla fine dell’albero di trasmissione (dove si innesta nel bicchiere della coppia conica); l’acqua caduta violentemente per 2 giorni (ancora lei!) era quindi riuscita a raggiungere l’ingranaggio albero/bicchiere coppia conica, lavando via il grasso di protezione; quindi, dopo oltre 1.000 km di strada (il viaggio di ritorno), lì ingranaggio, senza più grasso, si era surriscaldato provocando l’usura dello stesso che non trasmetteva più il movimento.
Trovo comunque l’aspetto positivo della cosa: meglio qui che durante il Giro del Mondo!
Moto riparata il giorno dopo, in tempo per la partenza per i GSSS Special.
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dal 12.2.2007