Ecco il percorso del giro (partenza, da casa mia a Lecce alle 5.38, rientro a casa alle 22.13): km 835 in h 16.35.
La seconda immagine è il percorso fatto tutti insieme, da Salerno a Palinuro (dalle 10.09 alle 14.34): km 138 in h 4.25.
Ed eccolo (il percorso totale) in vari formati: per Mapsource (Garmin), per Google Maps e per Google Earth e in formato gpx
(percorso Salerno Palinuro): formato per Mapsource (Garmin), per Google Maps e per Google Earth e in formato gpx
Il concessionario “Honda Magazine” di Salerno ogni tanto organizza dei giri in moto.
Ricevuto l’invito, 
visto che ero libero questo finesettimana, non ho perso l’occasione.
Mi metto d’accordo con Orso-Bianco del Forum dei Motoviaggiatori (che è proprio di Salerno), in modo da incontrarmi con lui presso la concessionaria; ecco il topic sul Forum dei Motoviaggiatori.
Parto alle 5.30 da Lecce e alle 9 arrivo puntuale a Salerno. Insolitamente freddo: 12° dalla partenza fino a dopo Potenza. Anche pioggia, fino a Taranto. A Salerno il clima è più mite, ma non ancora caldo.
Il concessionario ha preparato la colazione e ci rifocilliamo prima della partenza. Dopo pochi minuti arriva anche Orso-Bianco e ci salutiamo.
Partenza un po’ in ritardo.
Percorriamo Salerno e il suo lungomare
e puntiamo verso sud, lungo la costa.
Passiamo vicino all’importante centro archeologico di Paestum (nelle foto, le mura).
e arriviamo ad Agropoli.
Ora finalmente fa caldo e posso guidare con la semplice maglietta a maniche corte (e il giubbotto traforato, ovviamente).
Qui Orso-Bianco mi saluta (precedenti impegni)
e continuiamo lungo la bella litoranea verso sud.
Qualche sosta lungo il percorso.
Gold Wing: variazioni sul tema. A sinistra la 1800F6B, a destra un trike su base 1500.
Sosta caffè a Piana di Velia
e ancora variazioni sul tema Gold Wing. Una 1800F6B (rossa, del concessionario) e un trike su base 1500 (giallo). La Gold Wing 1500 rossa “normale” è la mia.
Dopo la sosta al sole, il termometro segna temperature decisamente più elevate.
Continuiamo lungo la litoranea verso sud, ora piuttosto tortuosa.
Deviazione all’interno, necessaria per l’interruzione della litoranea (a nord di Pisciotta): strade strette che si inerpicano sulle montagne.
Breve sosta per ricompattare il gruppo e riprendiamo con la deviazione.
Rodio:
Fine della deviazione
Pisciotta:
Arrivo a Palinuro.
Finalmente, il ristorante presso Palinuro.
Pranzo ottimo e “lungo”.
e balli finali
Da Palinuro, rientro a casa dalla Sinnica.
dal 12.2.2007 
