gold-wing.it - "La meta è la strada"

    HOME    

     MOTO            VELA       PENSIERI        LINK           CERCA   
Sei in: MOTO - STORIA DI UN MOTOCICLISTA E DI MOTO CLUB

19.2.2012

Storia di un motociclista e di un moto club (vado a memoria, quindi scusatemi se sbaglio qualche data o particolare, non significativo).

Ero iscritto al XXXX dal 1998, eletto consigliere nel 2007 (di misura, contro una candidata molto appoggiata dal gruppo di potere allora esistente, e ancora in gran parte vigente, nel XXXX). Appena eletto, gli altri si organizzano per farmi fuori. Alcuni miei amici li hanno infatti visti parlare, in occasione di un raduno, dicendo "Adesso l'unico non allineato è Anglana".

Sono consapevole di essere solo o quasi nel Consiglio Direttivo, ma non "abbasso la testa". Pochi giorni dopo la mia elezione, sul sito XXXX è pubblicata la notizia che il XXXX ha deciso di vietare la partecipazione di una persona al raduno XXXX; io non ne sapevo nulla, non ero nemmeno stato consultato in merito; immediatamente scrivo sul forum XXXX chiedendo chi avesse preso quella decisione, appunto perchè io, membro del Consiglio Direttivo, non ne sapevo nulla.

Dopo 2 ore sono bannato dal forum, senza spiegazione. Cerco di contattare il moderatore del forum, che non mi risponde.

Arrabbiato di brutto, protesto dal mio sito (sul forum XXXX non potevo scrivere perchè bannato).

Dopo 2 giorni il moderatore del forum (consigliere del CD) e il Presidente XXXX propongono la mia espulsione dal XXXX.

Reagisco chiedendo io l'espulsione di quel consigliere e del Presidente, per comportamento contrario allo statuto e discriminatorio e minaccioso nei confronti di un socio e membro del Consiglio Direttivo (io), per violazione della libertà di espressione all'interno del Club.

Dopo 2 settimane si riunisce il Consiglio Direttivo, me presente, e vota le richieste di espulsione: le mie ovviamente sono respinte, le loro sono accolte (1 voto contrario, il mio, e 2 astensioni, il resto tutti favorevoli). In quella riunione si doveva controllare il bilancio (una cosa di circa 100.000 euro, annui), ma mi viene impedito di guardare le carte poichè, essendo stata votata la mia espulsione, io non posso più esercitare i miei poteri di membro del Consiglio Direttivo.

Mi appello al Collegio dei Probiviri che decidono di annullare la mia espulsione se scriverò una lettera di scuse da pubblicare sul sito e forum XXXX.

Accetto per prendere tempo, ma scrivo la lettera "a modo mio".

La lettera comincia così: "Chiedo scusa a tutti i soci del XXXX per avere chiesto l'espulsione del Presidente e del consigliere... senza esserci riuscito".

Ovviamente la lettera è una presa per il culo del CD e non viene accettata, quindi la mia espulsione diventa definitiva.

Da allora c'è una censura completa nel XXXX di tutto quella che riguarda la mia persona, i miei viaggi, quello che dico, tutto.

Sono l'italiano alla guida di una "certa moto" che ha compiuto più viaggi, che è andato più lontano con quella moto, che ha scritto più libri, percorso più chilometri; sono il primo sito di una "certa moto" in Italia (insieme al sito del XXXX) per numero di visite, ma per loro non esisto, sono da censurare in ogni occasione.

Dopo l'espulsione, ho fondato un moto Club FMI, il YYYY (a Lecce), che si è federato con un altro Moto Club, il ZZZZ (a Cesena); ai raduni organizzati da noi possono partecipare tutti, ai raduni XXXX invece normalmente sono ammessi solo i soci XXXX; mai, finora, sono stato ammesso io.

Mi hanno perfino minacciato con un avvocato, cui ho risposto per le rime, dicendo che se avessero insistito li avrei denunciati penalmente per minacce e intimidazioni; e loro, almeno con questo avvocato, hanno smesso, ma perdura la censura completa verso di me e chi osa anche solo parlare di me sul loro forum.

Dentro il XXXX, ovviamente, ci sono tante brave persone (anche se non pubblicano i dati ufficiali, i soci sono circa 1.000, alcuni comprano anche i miei libri), forse anche nell'attuale CD; ma l'attuale sistema di potere tiene tutto in pugno.

Alle mie richieste di poter almeno scrivere qualche volta sul forum, non hanno nemmeno risposto.

Scusate la lunghezza, ma mi avete chiesto i fatti e io ve li ho detti.

Il potere del gruppo di comando del XXXX deriva dal controllo assoluto della comunicazione all'interno del Club: la maggior parte dei soci non sa nulla, perchè non è informata. Quindi, più fai girare queste informazioni, meglio è.


Inserisco qui di seguito alcune risposte a messaggi che ho letto su un forum, risposte che non posso dare su quel forum perchè bannato. E' mio diritto, ovviamente, replicare, quando si parla della mia persona o comunque quando ritengo che ci sia materia per replicare; poichè questo diritto mi è negato su quel forum, lo faccio qui, sul mio sito.
Le persone che si ritengano infastidite dalle mie risposte e vorrebbero replicare... lo facciano su quel forum. Mi spiace di questo ping-pong a distanza, ma non è colpa mia: non sono io che censuro.

Le polemiche che seguono, sono iniziate dopo la pubblicazione di un mio messaggio sul forum di Mototurismo e sul mio profilo Facebook. Potete leggere il messaggio qui sul mio sito.

Le miei prime repliche sono  visibili anche sul forum di Mototurismo, nel link citato prima.


21.2.2012

Stavo lasciando perdere, ma non posso tacere quando leggo certe cose.
Egregio signor Gianpino Napolitano, Presidente del Gold Wing Club Italia.
Lei è un bugiardo!
Ecco cosa lei ha scritto oggi sul forum del suo GWCI: http://www.gwci.it/forum/index.php?topic=2748.20
Lo cito, prima che lo possiate cancellare:
"Il corso non è mai stato aperto ad altre GW che non fossero soci."
FALSO!
Nel programma in vigore fino a 2 giorni fa, proprio il giorno che io ho scritto che avrei partecipato, c'era scritto che la partecipazione non è riservata ai soci, ma aperta a tutti i motociclisti, con qualsiasi moto, "se accompagnati da un socio regolarmente iscritto".
Questo era l'unico vincolo presente nel programma in vigore fino a 2 giorni fa. Invece, proprio 2 giorni fa, proprio il giorno in cui io ho chiesto di partecipare, avete modificato il regolamento e avete scritto:
"Non sono ammessi possessori di Goldwing non soci GWCI anche se accompagnati da un socio regolarmente iscritto".
Ma siete stati maldestri, perchè, a pag. 3 (non 2) avete lasciato scritto "NON SOCIO GWCI possessore di GW o di altra moto di qualunque marca e modello". Quest'ultima dicitura l'avete cancellata solo oggi, quando vi siete resi conto della contraddizione col vostro maldestro tentativo di modifica della pagina precedente.
Perfino adesso, sulla home del vostro sito, c'è chiaramente scritto "Modificate, per coloro che non sono iscritti al GWCI, le regole di iscrizione per la partecipazione al GWDS 2012 . Il presente regolamento annulla e sostituisce i precedenti". MODIFICATE LE REGOLE, HAI CAPITO?
Ovviamente ho una copia del programma precedente a quello attualmente pubblicato sul vostro sito, quindi, prima di minacciarmi di azioni legali (come ha fatto qualche tempo fa tramite il vostro solito avvocato di Torino), ci pensi bene: lei ha scritto una cosa falsa, come ho chiaramente dimostrato.


21.2.2012

Caro signor Gianpino Napolitano, presidente del GWCI, ecco il testo di una mail che ho ricevuto il giorno del "fattaccio" quando avete cambiato il regolamento; l'ho ricevuta da un dirigente del vostro GWCI (già, ho ancora degli amici perfino al vostro interno, ai più alti livelli: non la pensano tutti come lei).
Ovviamente non rivelo la fonte senza la sua esplicita autorizzazione e in ogni caso, anche se mi autorizzasse, credo che non lo direi chi è (meglio che lei non sappia chi è, magari il mio amico potrebbe subire "ritorsioni"):
"Ciao Marcello,
volevo solo avvisarti che... ho notato oggi che le regole sono state cambiate per i possessori di goldwing non soci riguardo alla partecipazione al driving school di Adria.
Penso e spero che tu sappia che io non c'entro nulla con questa modifica.... la prima stesura comprendeva i non soci purchè accompagnati da un socio e solo adesso scopro che non è più così... sono mortificato."
Ovviamente ho la copia anche di questa mail: ho imparato con voi che, prima di muoversi, è meglio fare le copie di tutto.


21.2.2012

Amici miei, se non vi interessa non continuate a leggere, ma io mi sto cominciando a divertire, perchè quando leggo certe cose mi chiedo se la gente crede davvero a quello che scrive... o crede che siamo tutti scemi?
Caro Charlie, utente del forum GWCI, ma ti rendi conto di quello che hai scritto qui sul forum GWCI?
Hai scritto che "La citazione che ho letto non è veritiera." E qui dovresti, per correttezza, dire dove è la non verità. Dovresti dirlo, perchè io, quando ho detto che il TUO presidente è un bugiardo perchè ha scritto una cosa falsa, ho scritto chiaramente dove è la falsità (ma tu sai leggere?).
Ma poi, non contento, hai scritto una cosa davvero esilarante. Scusatemi, devo ricompormi, perchè sto ancora ridendo. Dicevo, hai scritto una cosa esilarante, cioè che la convenzione presente sul vostro sito, riguardo l'acquisto di due miei libri e dvd ("Fino in Mongolia! e "Medio Oriente") è inutile, perchè "costa a noi più di quanto costi comprarlo pubblicamente"!
E dove, di grazia, si possono comprare pubblicamente quei miei libri a meno della vostra convenzione?
I dettagli della convenzione, tra l'altro, sono stati rimossi (per vostra iniziativa, non certo mia) dal vostro sito, ma ti rinfresco la memoria, perchè io, prudentemente, ho copiato i dati di tale convenzione sul mio sito (con voi ho imparato che è meglio essere "prudenti"). Eccola qui la convenzione, caro il mio... che aggettivo devo usare con te? Distratto, bugiardo, poco informato? Leggi e impara! Convenzione Mongolia --- Convenzione Medio Oriente
E aggiungo che diversi soci del GWCI hanno acquistato approfittando di questa convenzione, ma non faccio nomi: non vorrei ritorsioni anche nei loro confronti.
Visto che hai anche scritto di "un famoso motto di Giulio Andreotti" (senza citarlo), mi permetto di elencarne alcuni, che forse potrebbero fare al caso nostro:
- "La cattiveria dei buoni è pericolosissima" (quindi non fatemi arrabbiare )
- "Non bisogna mai lasciare tracce" (e voi ne avete lasciate tante che perfino un cieco se ne sarebbe accorto)
- "A parlare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina" (te lo devo dire a chi mi riferisco?)


21.2.2012

Ciao Mobydick, non ci si vede da quella famosa riunione del Consiglio Direttivo, in cui si votò la mia espulsione, ricordi?
Ma forse eri distratto, perchè avevi fretta di tornare a casa, dove aspettavi il medico fiscale.
Bella la tua frase di pochi minuti fa qui:
"Mi sento di aggiungere che x fare millemila km su una GW basta comprarla e guidarla."
Certo, per fare tanti km su una Gold Wing basta comprarla e guidarla.
Magari non su queste strade: http://www.gold-wing.it/moto/2009-06.../IMG_1275.html
Ma già, che sarà mai, per un gran viaggiatore come te, uno abituato a ... andare da un raduno all'altro.


22.2.2012

Caro Hannibal, ho letto con interesse il tuo intervento (sempre qui: delle ore 8.31).
Mi spiace vedere che, anche una persona intelligente quale tu ti eri dimostrato finora (leggo spesso i tuoi interventi, interessanti dal punto di vista tecnico), cadi in semplicità banalità, quando non falsità, comportandoti come pecora del gregge.
A quali “scontri diretti e pesanti verso alcuni membri del Direttivo ti riferisci?” Aver chiesto sul forum GWCI “chi ha preso questa decisione, di cui non sono stato nemmeno informato?” Che poi questa, in concreto, era la mia colpa, il motivo per cui sono stato espulso (non certo le “coperture” formali, inventate dopo per dare una “pezza” al provvedimento di espulsione). E a cosa ti riferisci  quando parli di “alcune azioni, sempre dall’esterno, che hanno visto la piena ragione dei membri del Gwci”? Io non ho intrapreso, a differenza di altri, alcuna azione legale nei confronti del GWCI o di suoi membri, quindi quale sarebbe questa “piena ragione dei membri del Gwci”, se non quella che loro stessi si sono data, autoreferenziandosi come giudici e rifuggendo sempre a un confronto leale e diretto (censure varie)?
Dici che io brillo poco per sociologia; vuote parole, in concreto non hai nessun appunto da farmi, perché non hai nessun elemento concreto contro di me e, se tu accettassi un confronto aperto, non avresti nulla da opporre alle mie ragioni.
Ma una cosa giusta la dici: il vostro direttivo “non riesce ad essere superpartes”.
E dici bene pure quando affermi che è “una questione tra persone”; infatti io non ho nulla contro il GWCI; il problema sono le persone che ne hanno il controllo, non la massa dei soci.
Sono lieto quindi che tu mi dia atto che non esiste, da parte mia, una “generalizzazione sul complesso della nostra organizzazione”.
Ma è ridicola la tua affermazione che “il tentativo di inserirsi in una manifestazione GWCI è solo la dimostrazione di una piccolezza mentale”; ma che dici?! Io ho partecipato a centinaia di raduni, di decine di moto club diversi; è che, ogni volta che partecipavo a un raduno organizzato da XXX dovevo iscrivermi al quel club XXX? Ma stiamo scherzando? E’ assurdo quello che dici; i raduni motociclistici non sono, per loro natura, limitati agli iscritti al moto club che li organizza; questo sono i fatti, riscontrabili a chiunque va in giro in Italia (e in Europa e, per quel “poco” che visto, nel resto del mondo): quando, rientrando in moto dalla Mongolia, ho incontrato un gruppo di motociclisti russi diretti a un raduno in Bielorussia, quelli certo non mi hanno chiesto la tessera quando mi hanno invitato al loro raduno.
Si chiama solidarietà tra motociclisti, un concetto che forse ti è strano; in questo caso, mi dispiace molto per te: non sai cosa ti perdi.
Ovviamente, ogni moto club ha il diritto di decidere che i suoi raduni, o alcuni, sono riservati solo ai soci, o solo ai soci di club “amici”; ma lo deve dire chiaramente, prima, e non puo’ cambiare le regole “in corsa”, all’ultimo momento, pochi giorni prima della scadenza delle iscrizioni, magari il giorno stesso che una persona “non gradita” ha annunciato di voler partecipare (rispettando le regole che lo stesso moto club aveva stabilito!); e soprattutto, una volta “scoperto”, il suo presidente non può dire falsità, come un bambino scoperto con le mani nella marmellata, dicendo che “no, noi non abbiamo cambiato le regole; il raduno non era mai stato aperto ai non soci”; negare, negare sempre, negare anche l’evidenza; “usque tandem?” Fino a quando le pecore del gregge seguiranno un tale pastore, fino a quando certa gente con i paraocchi crederà che, solo perché lo dice il capo, la merda è cioccolata o la cioccolata merda?
Non mi soffermo molto sulla tua ridicola allusione alla mia “sponsorizzazione”, come se fosse una colpa aver offerto una sconto sui miei libri anche ai soci del GWCI; se non lo avessi fatto, qualcuno magari mi avrebbe accusato del contrario, di attuare una discriminazione verso il soci del GWCI perché mi stanno “antipatici”. “Piccolezza mentale” non è la mia: guardati intorno e ne vedi esempi chiari molto più vicini a te.
Dici bene quando affermi che ho portato tanti ad amare il turismo in Gold Wing (e non solo in Gold Wing), ma il tuo auspicio che io “me ne stia nel mio cantuccio” è completamente illusorio. MAI, MAI e POI MAI! Sono la persona al mondo più lontana da questo stile. MAI me ne starò nel mio cantuccio; anzi, più subirò attacchi, più reagirò.
Statevene voi nel vostro cantuccio, che vi si confà bene. Statevene voi nei vostri raduni “chiusi”, nel vostro mondo “chiuso”. La mia casa è il mondo intero, non pongo alcun limite al raggio d’azione della mia Gold Wing.
Con rispetto, da motociclista a motociclista.


22.2.2012 (risposta al messaggio delle 18.08)

Caro Hannibal, la "pietra tombale" sai bene dove te la puoi mettere. Io non ci sto alle pietre tombali: se altri vogliono metterla sopra, io non accetto di starci sotto.
Tu scrivi che non tolleri "che il personaggio [io] critichi GWCI e direttivo". No! Io critico eccome. Non critico da socio, perchè non lo sono più, non critico dall'interno, perchè non è di mia competenza, ma lo posso criticare (eccome, e l'ho fatto, lo faccio e lo farò) quando il GWCI o il direttivo mi fa un torto, quando interferisce con la mia vita, quando attua un comportamento scorretto verso l'esterno. Nessuno è una monade, le nostre azioni hanno ripercussione sugli altri. Quando un moto club organizza un raduno, per cui stabilisce un regolamento dettagliato e pubblica questo regolamento su internet, quel regolamento è un impegno (anche giuridico), che vale anche all'esterno del club (se, come è in questo caso, è prevista la partecipazione di non soci)!
E' questo il punto! Se poi quel club cambia le regole all'ultimo momento (perchè questo è avvenuto) non può dire: "che t'importa, sono fatti nostri! No, non sono solo fatti vostri, perchè la vostra attività ha effetti sull'esterno e il club, nei rapporti con l'esterno,si deve comportare secondo correttezza.


23.2.2012

Caro Hannibal, leggo che anche oggi continui a intervenire sulla questione sul forum GWCI, anche se in concreto aggiungi poco al merito della questione, preferendo girarci intorno e fare battute irrilevanti.

Scrivi che per pigrizia non leggi altri forum; mi spiace per te, ma tu hai scritto in pubblico (sul forum GWCI) riguardo a me e quindi in pubblico io ti rispondo; non potendolo fare sul forum GWCI (poiché sono ancora bannato e la mia domanda di essere iscritto, sul solo forum, non riceve, pervicacemente, nemmeno risposta), lo faccio altrove (prima sul forum di Mototurismo, ora sul mio sito).
Quindi, se non vuoi leggere, peggio per te. Pertanto non mi interessa qual è la tua e-mail: io non ho nulla, al momento, da dirti in privato; se vuoi farlo tu, la mia mail è riportata in tutte la pagine del mio sito (a piè di pagina: gold-wing@libero.it ).

Se vuoi avere diritto di replica sul mio sito (dove io continuerò a rispondere a ogni tua affermazione pubblica che mi riguarda), scrivimi una mail con le tue dichiarazioni e io ti concederò tale diritto: io non metto a tacere le voci “fuori dal coro”, come fanno i dirigenti del GWCI.


24.2.2012

(Citazione di gwinger dal forum di Motorurismo) Sono un motociclista da 30 anni, diciamo più mototurista che motociclista e sono stato abbonato diversi anni alla rivista che ho sempre trovato molto interessante. Mi sto avvicinando al mondo Goldwing perchè la GW è il mio sogno da tempo e seguendo il forum del GWCI e leggendo la discussione sul corso di guida, argomento molto interessante per me, sono poi finito su questo forum da pochi giorni incuriosito da questa polemica. Volevo solo dire che a mio parere c'è una grande anomalia come in molte situazioni della vita di tutti i giorni soprattutto politica italiana, Marcello che ne dice di tutti i colori di questo GWCI allo stesso tempo ha stipulato una convenzione con il club per poter vendere i suoi libri attraverso il sito che mi pare di capire abbia un elevato numero di visitatori ed un migliaio di soci. Scusami Marcello ma questo club ti ha cacciato e tu li vai a cercare per stipulare una convenzione? Sonoi delle pessime persone ma per vendere i tuoi libri vanno bene? E come gli americani che accusavano Bin laden di avergli buttato giù le torri e poi dietro facevano affari economici con lui... Ritorno ad essere un semplice mototurista, spero presto in Goldwing. Giovanni

(Mia risposta su quel forum) Ciao gwinger (Giovanni), non sono sicuro di conoscerti, anche perché manca una tua presentazione, ma ti ringrazio per aver scritto qui.
Intanto, sulla questione presentazione, non ho altro da aggiungere (i miei amici qui sopra dovrebbero averti già chiarito bene la questione) , e quindi passo a quello che mi riguarda più direttamente.

Innanzitutto una questione procedurale; come dicevo prima, ti ringrazio, non tanto per il contenuto delle tue affermazioni, ma per avere scritto qui.
Infatti, se avrai letto con attenzione questo topic (ne dubito, visto il tenore delle tue affermazioni), l’Administrator ha scritto che non dobbiamo "accusare personalmente persone non iscritte al Forum e iniziare una sorta di battaglia a distanza".
Ora, invece, tu ti sei iscritto qui e hai parlato della questione, quindi io sono autorizzato a risponderti, direttamente su questo forum; e di questo ti sarò sempre grato.

Passo quindi al merito: ti mi accusi di una “grande anomalia” perché “Marcello ne dice di tutti i colori di questo GWCI allo stesso tempo ha stipulato una convenzione con il club per poter vendere i suoi libri attraverso il sito che mi pare di capire abbia un elevato numero di visitatori ed un migliaio di soci.”

Intanto, ti correggo dal punto di vista tecnico. Io non vendo i miei libri “attraverso il sito” GWCI; semplicemente sul sito GWCI è scritto che "Marcello Anglana propone una convenzione per tutti i soci del Gold Wing Club Italia 1989..." per l'acquisto di 2 libri e 1 dvd; io offro uno sconto ai soci GWCI, che, per comprare il libro, devono mettersi in contatto con me (c'è scritto anche questo sul sito GWCI, basta cliccare); nemmeno l'entità dello sconto è indicato sul sito GWCI (non hanno voluto scriverla), ma solo sul mio sito (qui e qui).
Io vendo direttamente, non “attraverso il sito” GWCI; non è una differenza da poco. P.e. nel sito di Bikers Life (Mototurismo mi perdonerà se cito un’altra rivista di moto, ma si tratta di un “target” di motociclisti piuttosto diversi, anche se certamente con alcune sovrapposizioni), è possibile acquistare direttamente i miei libri: l’acquirente compra il libro da Bikers Life, lo paga a loro e loro lo spediscono; Bikers Life ha comprato un certo quantitativo di libri (generalmente dal mio editore, ovviamente scontati) e li rivende al prezzo di listino indicato sul libro.
Invece il GWCI non ha comprato nessun mio libro (non mi ha mai dato nemmeno un euro); come ho spiegato prima, il rapporto è diretto tra me e i singoli acquirenti; io non vendo “attraverso il sito GWCI”.
Il sito del GWCI si comporta in modo simile alla rivista (cartacea) della FMI, che ha recensito tutti e tre i miei libri (ottime recensioni devo ammettere: la n.34, n.13 e la n.4., e ringrazio ancora la FMI di questo) e li ha presentati nell’apposito rubrica della sua rivista ufficiale Motitalia; anche lì, è scritto chiaramente che gli acquirenti devono contattare direttamente me per l’acquisto: non vendo certo attraverso l’FMI.
Riguardo all’ “elevato numero di visitatori” del sito GWCI, non so quanti siano i visitatori e le visite; sulla popolarità dei siti Gold Wing in Italia puoi comunque fare una facile e veloce prova: digita “gold wing” in Google; questo è il risultato. Hai visto? I secondo sito della lista è quello del GWCI, ma il primo qual è? Il mio: non male per un sito fatto in casa e gestito da una sola persona, che non ha dietro 1.000 soci e un club con un bilancio di circa 100.000 euro.
Riguardo al “sito [GWCI] che mi pare di capire abbia… un migliaio di soci”, ti segnalo che è il GWCI ad avere circa 1.000 soci, non il sito, né il suo forum. Gli iscritti al forum (o almeno chi ci scrive) sono molto meno: non posso dire quanti perché il forum del GWCI non rende pubblici questi dati (a differenza di questo forum), ma basta dare un’occhiata al forum per vedere più o meno quanti ci scrivono.

E adesso passiamo al problema principale (mi scuso della lunghezza della mia risposta, ma tu in poche righe hai detto una tale montagna di inesattezze che devo pure spiegarle in modo chiaro e comprensibile).

Tu hai scritto che questa è una ”grande anomalia”, perché “Marcello ne dice di tutti i colori di questo GWCI allo stesso tempo ha stipulato una convenzione con il club per poter vendere i suoi libri”. Quello che dici dimostra che tu non ti sei documentato, non hai letto nemmeno quello che ho scritto nel link risportato in questo topic prima di scrivere. La cosa ormai non mi sorprende; in questa vicenda ho incontrato spesso persone piene di pregiudizi, gente con i paraocchi, che parte in quarta per partito preso, perché ha già deciso, fin dall’inizio, che io ho torto e gli altri ragione. Per la verità ho anche incontrato persone solo un po’ distratte o che andavano di fretta e quindi avevano preso per oro colato quello che gli dicevano “i capi” e quindi, effetto della grande opera di disinformazione attuata nei miei confronti, avevano una certa visione dei fatti; ebbene, queste persone, dopo avermi ascoltato (o letto), mi hanno ringraziato (alcuni sono anche diventati miei amici) perché io ho fatto loro comprendere come stanno veramente le cose, dicendo loro quello che era stato sempre taciuto, facendo vedere loro le cose da un'altra prospettiva. Queste ultime persone erano semplicemente persone che sbagliavano in buona fede e ora hanno capito. Sta a te ora decidere in quale di queste due categorie vuoi stare. Poi c’è anche un’altra categoria di persone, quelle proprio in mala fede, ma di quelle preferisco, per ora, non parlare, o la polemica potrebbe portarci troppo in là.
Dicevo quindi che su questa tua accusa io ho già risposto, qui nel mio sito; ho infatti scritto che non è certo "una colpa aver offerto una sconto sui miei libri anche ai soci del GWCI; se non lo avessi fatto, qualcuno magari mi avrebbe accusato del contrario, di attuare una discriminazione verso il soci del GWCI perché mi stanno antipatici”.
Come ho già scritto, ci sono tante brave persone nel GWCI: perchè avrei dovuto impedire loro di usufruire di un piccolo sconto, sono perchè i loro dirigenti mi hanno tratto male? Io non porto rancore.
Io non ho mai detto che i soci del GWCI sono “delle pessime persone”; mi sono solo lamentato del comportamento della dirigenza del GWCI e di alcuni soci; sono anzi convinto che la maggior parte dei soci del GWCI sono delle brave persone o semplicemente non informate.
Adesso ti è chiaro?

Concludo ringraziandoti ancora; sono le persone come te che (involontariamente, certo) mi danno l’opportunità di parlare di queste cose. Quindi, ti prego, non sparire del forum: tu sei un ottimo alleato. Ti invito, quindi, a non attuare l’intenzione che hai manifestato di abbandonare questo forum. Resta, avrai modo di apprezzare che in questo forum (a differenza di altri) vige la libertà di espressione; puoi criticare chiunque, puoi criticare anche la rivista che ci ospita, dicendo che non ti piace, che gli articoli sono scritti male, non è adatto il formato; prova a farlo “altrove” e vediamo quando duri.


 

gold-wing.it © - tutti i diritti riservati - gold-wing@libero.it
                                     dal 12.2.2007